Yuichi Katagiri pensa che gli amici siano più importanti del denaro ma, allo stesso tempo, sa bene quanto sia difficile vivere senza fondi. Yuichi e quattro suoi amici vengono rapiti e si risvegliano in una strana stanza: apparentemente, uno tra loro si è lasciato coinvolgere nel “gioco dell’amicizia” allo scopo di saldare il grosso debito creatosi. Ma chi di loro è stato? E perché si ritrovano ad avere un simile debito? Da questo momento Yuichi e i suoi amici saranno coinvolti in dei giochi psicologici che testeranno o distruggeranno la fiducia che hanno gli uni per gli altri.
Ciascun episodio racconta molto lentamente lo svolgimento di un misterioso “gioco dell’amicizia” e ogni round occupa non un solo episodio ma si snoda nei successivi. e questi giochi mettono i partecipanti a dura prova non solo psicologicamente ma anche fisicamente con particolare attenzione sul loro rapporto d’amicizia. Siamo nel campo dei survival game in stile “Alice in Borderland” o “Squid Game” ma qui la narrazione risulta più lenta e viene dato molto spazio alla spiegazione delle (troppe) regole che risultano difficili da seguire e sul come i partecipanti riescono a superare gli ostacoli in maniera ingegnosa.
Gli enigmi e i giochi sono senza dubbio accattivanti e interessanti puntando molto su strategia, calcolo e manipolazione gli uni verso gli altri senza esclusione di colpi o possibili tradimenti. Quello che risulta un limite per la serie è il suo essere prevedibile riguardo i personaggi. Si capisce da subito che Yuichi è il protagonista e più scaltro del gruppo e quindi andrà avanti con le sfide mentre gli altri compagni appaiono fortemente stereotipati.
Rimane il fatto che l’attenzione è sempre alta e spesso anche il pubblico viene spesso preso in giro, portato a dubitare di ogni cosa si stia guardando e tanto basta per arrivare alla fine con buon trasporto e interesse. Si arriva ad un finale decisamente aperto, speriamo di vedere presto la seconda stagione.
Su Crunchyroll è presente con i sottotitoli in Italiano.
Andrea Arcuri
