L’influenza della cultura pop italiana e brasiliana si ritrova in “Cuore Aperto”, album d’esordio di Lori, cantante figlia di padre italiano e madre brasiliana, ora residente a São Paulo (BR). L’album di 15 tracce presenta una pluralità di artisti, tra cui ospiti come FBC, uno dei più grandi nomi dell’hip hop e del groove brasiliano, e Natália Carreira, artista della cosiddetta Música Triste Brasileira, erede dell’emo. In produzione dal 2020, l’album rappresenta le varie trasformazioni che il cantante ha attraversato durante il processo, passando dal paradiso all’inferno. L’uscita è distribuita da Altafonte Brasil.
Ascolta “Cuore Aperto”: http://links.altafonte.com/
“Il nome dell’album deriva dall’italiano, petto aperto, come un viaggio, un viaggio alla ricerca dell’apertura alla vita e a se stessi. Canto da un luogo di sofferenza e angoscia lungo la strada, finché non riesco a guardare me stessa e sperimentare la liberazione attraverso l’amore e la spiritualità”, spiega Lori.
In tutto l’album ci sono cambiamenti di atmosfere e contrasti elaborati attraverso le canzoni in portoghese, inglese e italiano e i diversi ritmi e sottogeneri musicali. Progettate in due capitoli, le canzoni spaziano dalla vulnerabilità e insicurezza a un sentimento di appartenenza e fiducia. Lori ci mostra il suo petto aperto e tutta la gamma cromatica di emozioni che un artista può provare durante la realizzazione di un album.
“Ero sicuro di non poter andare oltre quest’anno per fare questo passo. Dal 2020, dopo l’uscita dell’EP “Vênus em Virgem”, quando il simbolo del pianeta cuore è apparso sulla copertina dell’album, ho avuto una visione di quello che volevo che fosse il mio album di debutto. Il processo è stato lungo e pieno di fasi, del resto all’inizio era una carriera, con tutte e 15 le canzoni realizzate in casa, durante la pandemia. Il tempo impiegato è stato doloroso, ma credo che sia importante e alla fine le cose sono come dovrebbero essere”, dice.
La cantante proveniente dal circuito indipendente della città di San Paolo si è affermata nel 2018, con l’uscita del singolo “Entregue”, che anticipava le atmosfere del compact pubblicato l’anno successivo, “Vênus em Virgem”. Partecipando alla scena emergente di artisti che mescolano il pop con i sottogeneri elettronici e disco, Lori porta nel suo album due fili principali: il genere pop, attraverso influenze che vanno da Billie Eilish a Madonna, Marina Sena e Kali Uchis; ed elementi synth, raggruppati con ottoni e archi, che attingono a riferimenti come Gal, Lorde, Tame Impala, St. Vincent e Mina.
Le due parti dell’album, separate dai brani “Roxo deep (intro)” e “Meador (interlude)” portano l’ascoltatore dalla densità emotiva all’illuminazione spirituale. La prima parte contiene brani come “Insegura”, la canzone principale dell’album, e i singoli “Vai ser Melhor?” (feat. Natália Carreira), “Prison of my mind” e “Me dói, boy” (feat. FBC e Matias). La seconda parte dà vita ai brani in italiano, “Vieni” e “Al Mare”, e ai singoli “Choro na Cama”, “Popstar”, oltre all’invito in pista, con “Introestelar” (feat. soul.za), che ha una versione aggiornata.
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