Il futuro di un mondo fantastico è ora nelle mani di… un distributore automatico! Boxxo una volta era un essere umano, finché non muore in un incidente e si reincarnò come un macchinario senziente. Sebbene possa ancora sentire e vedere, non ha modo di muoversi da solo o di parlare più delle sue frasi programmate. Come può sfruttare al meglio questa strana nuova vita?
Questo potrebbe essere l’anime più folle che si possa vedere fino ad oggi. Certamente le aspettative non sono molto alte e tutto sommato la storia che si racconta è abbastanza classica in un contesto fantasy ma l’aggiunto di un personaggio che si incarna in un distributore dona un tono talmente assurdo e goliardico che non riuscirete a staccarvi anche se si conosceranno un po’ in anticipo tutti i classici risvolti narrativi.
Quello che porta avanti , al di là di combattimenti con mostri e incantesimi, sono i buoni sentimenti e il senso di sacrificio che Boxxo prova nei confronti di un gruppo di umani a cui si affeziona. Tale sentimento risulta reciproco perché pian piano si forma una vera comunità attorno al distributore che lo vedono come un portafortuna da portarsi dietro nelle loro missioni. Inoltre Boxxo nel corso degli episodi non si limita a elargire cibi e bevande ma riesce anche a trasformarsi in vari tipi di distributori che non vado ad anticipare per non rovinare la sorpresa.
Certamente tale incipit narrativo e il fatto che porti avanti una parodia del genere D&D riesce a far sorridere e intrattenere ma solo in parte perché tutto sommato si rivolge solo a un pubblico ristretto e non ha la profondità necessaria per coinvolgere una base di spettatori più ampia. Manca soprattutto una componente di vero movimento, uno scopo e un pericolo che possano tenere il pubblico davvero legato fino alla fine a questa storia.
Su Crunchyroll è presente doppiata in in Italiano.
Andrea Arcuri
