” Everybody Loves Diamonds ” – Recensione. Disponibile dal 13 ottobre su Prime Video.

13 Ott, 2023

La serie in otto episodi segue uno squinternato gruppo di ladri capeggiati da Leonardo Notarbartolo (Kim Rossi Stuart), che, con un piano geniale, riesce ad aggirare il sistema di sicurezza all’avanguardia dell’Antwerp Diamond Centre e a rubare pietre preziose per milioni di dollari.

La serie ha un dichiarato respiro e taglio internazionale grazie a moltissimi elementi di cui, in effetti alcuni di questi ben riusciti. Partiamo dal cast che oltre a comprendere nomi illustri Italiani (Kim Rossi Stuart, Anna Foglietta e Gianmarco Tognazzi) vede anche la presenza di attori come Rupert Everett e Malcolm McDowell ma non solo e questo viene anche accentuato dal fatto che c’è un continuo passaggi di linguaggi tra molte lingue. Il comparto tecnico è di altissimo livello e risulta ben curato l’audio per fortuna non d’atmosfera, come spesso presente nelle produzioni Italiane, ma anche la sceneggiatura, i costumi e una regia decisamente veloce e mai statica. La storia poi è ben curata con continui e funzionali salti temporali che certo servono a tenere alta l’attenzione, sotterfugi e passaggi che vengono pian piano svelati e l’idea di far dialogare Leonardo con il pubblico rompendo la quarta parete è occasionale e non troppo invadente.

Molto però su basa su un fatto che potrebbe determinare l’interesse o meno della serie da parte del pubblico. Kim Rossi Stuart interpreta il suo personaggio in maniera leggera quasi disillusa e spesso sopra le righe con una comicità molto fisica ed esagerazioni di emozioni che lo trasforma spesso in un clichè macchiettistico. Tale aspetto è fondamentale perché tale rappresentazione può piacere oppure no e quindi se il protagonista ci conquista è un fattore determinante.

Inoltre è chiaro il tentativo di spingere e proporre una serie molto pop e attuale pescando molto da stilemi e generi differenti. Vediamo quindi trovate che si rifanno ad Adam McKay e i suoi dialoghi col pubblico ne “La Grande Scommessa” incastrati in una tipica comicità all’Italiana quando sono in scena attori come Gianmarco Tognazzi e Anna Foglietta. Questo mix non risulta sempre riuscito e c’è il sentore che alcuni aspetti risultano forzati e dettati da una ricerca di conquistare un pubblico troppo ampio e in maniera troppo stucchevole.

Ancora una volta si torna a Kim Rossi Stuart che tra vari momenti che vive il suo personaggio si ritrova a passare a lampi di genio, momenti di euforia, disperazione di una vita che non gli basta e disperazione quando finisce in prigione. L’attore interpreta tutto questo con un’espressività davvero unica e coinvolgente e se si riesce a entrare in sintonia con lui, allora la serie vi conquisterà totalmente e se ne rimane estasiati.

Andrea Arcuri