L’Artista Rim dopo la pubblicazione dei suoi singoli “letto di spine” e “Filo Rosso” affiancata sempre dal suo Producer di fiducia Seck, ed in questo singolo anche dal Producer Alfreddo Grassi.
Pubblica il singolo “LEO”.
Il singolo “leo” (traduzione inglese di “leone”) tratta del segno zodiacale del leone e dei lati peculiari della sua personalità: come il bisogno di avere molte attenzioni, ma la necessità di isolarsi e non chiedere aiuto.
L’artista riporta di aver sempre trovato affascinante la luna, contrapposta al segno solare del leone.
Spinta da questi elementi distinti caratteristici della sua personalità trova l’ispirazione per incidere la traccia.
Nel singolo l’artista esprime un lato sentimentale “toxic” dove il leone che è in lei attacca e si ritira, finendo per ferire “la preda” , divorandone il cuore.
Il bisogno di attenzioni contrapposto al senso di solitudine.
La luna è una figura che personifica la cosiddetta “recollection in tranquillity” del poeta romantico Wordsworth: non è altro che connettersi a se stessi e farne uscire arte. La luna è ciò che permette di raggiungere una pace tale, ed un’autoanalisi con la piena coscienza di sé.
Leo è presa di coscienza: si realizza di avere dei pattern comportamentali tossici.
“La canzone si è scritta da sola, era il mio flusso inconscio a tirare fuori le parole e le tematiche: ecco come ho preso coscienza di un tratto che “nascondo” (a me stessa) di me.”
Anche il video dell’artista tende a riporatare lo stesso concept emozionale raffigurato da lei e un cuore tra le sue mani
