Una canzone sul mio viaggio alla scoperta di me stessa che ho scritto con Aaron Kamin, membro dei The Kalling. La canzone ha ricevuto un lyric video che abbiamo realizzato con le mie foto scattate sulla spiaggia di Malibu. “Soar” mi permette di essere chi voglio essere, di accettare pienamente sia la mia personalità personale che quella di artista. Ho lottato molto per decidere il mio percorso come cantante. Anche se i miei genitori hanno sostenuto il mio percorso musicale, ci si aspettava che imparassi qualcosa di “normale” come professione, quindi sono diventato un economista. La vita mi ha portato in posti diversi e ha creato le mie diverse personalità. Questa canzone parla del non trattenersi più, o del cercare di soddisfare le aspettative di qualcuno, ma di trovare la propria strada, e il destino, per quanto credo ora, è quello di avere successo come cantautore.
INFORMAZIONI SUL VIDEO
Volevo creare un lyric video che si collocasse a metà tra un lyric video e il video musicale. Vibing on the beach rappresenta una vita spensierata, crescere lasciandomi godere la vita, la mia passione, e aprendo la mia mente per vivere ovunque io voglia vivere.
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SU BARBARA NADAS
Ho fatto un viaggio incredibile per diventare una cantante, e non sono sempre stata così sicura come lo sono adesso e lo attribuisco a tutte le fantastiche esperienze della mia carriera. Quando cantiamo, non abbiamo paura, il cervello liberato non è in grado di creare sentimenti di paura, ed è in questi momenti che non mi sono mai sentita più me stessa. Quando avevo appena cinque anni ricevetti il mio primo microfono, era rosso, e quello fu il momento del non ritorno. Ho scoperto la mia passione per la musica e non ho mai guardato indietro. Il mio primo concerto è stato in una band di adolescenti dove suonavo la batteria. Anni dopo ho ottenuto il ruolo in “Fame”, un musical del teatro dell’operetta ungherese. Ma ho sempre sentito la mia voce più vicina al mio cuore di qualsiasi strumento. Avevo quattordici anni quando ho sperimentato per la prima volta i riflettori in una cover band. Abbiamo giocato a tutto! Ho cantato con loro per dieci anni. E ‘stato così divertente. Sono cresciuto con la folla che ballava al ritmo della nostra musica. Dopo aver visto il film “Amy Winehouse Story” ho iniziato a scrivere le mie canzoni e ho potuto sentire il coraggio necessario per interpretare Barbara Nadas. Ero pronto, ispirato, quindi ho iniziato a registrare le mie canzoni a cappella sul mio telefono. Questo mi ha portato a Krisztián Burai, un famoso produttore musicale ungherese, ed è nata la nostra prima canzone insieme, seguita da un servizio che è già stato visto da 1,5 milioni di persone su YouTube. Sentivo di voler parlare in un modo che fosse comprensibile a quante più persone possibile, così nel 2018, al Berklee 5 Weeks Summer Performance Program, ho deciso di scrivere e cantare anche in inglese. Ho pubblicato il mio primo originale inglese nel 2022, lavorandoci con Smithmusix e Marc Urselli.
