Dopo aver accidentalmente ucciso un uomo con la loro carrozza di zucca mentre si recavano a un ballo, Red e Cenerentola decidono di nascondere il corpo. Una volta giunte a destinazione, Cenerentola si innamora perdutamente del Principe, ma non è il momento per il romanticismo: le due si trovano in difficoltà quando il ballo viene interrotto dalla scoperta del cadavere!
Seguiamo quindi un fitto intrigo tra personaggi delle fiabe con alcune ma significative modifiche rispetto l’iconografia classica mentre tutti si destreggiano tra il tipico ballo al castello e un omicidio da risolvere. Ecco quindi che ci viene presentata una storia investigativa in contesto fantasy tra magie, sospetti, indizi e animali parlanti. L’intento è semplice e anche interessante … in teoria.
Il problema sta tutto nella messa in opera per un prodotto che certo prende spunto dalle fiabe più conosciute come Cappuccetto Rosso e Cenerentola ma tale aspetto risulta esser sfruttato solo per la parte scenografica. Qualche magia che trasforma le zucche in carrozze e cambi d’abito magnifici e un castello da fiaba per mettere in scena un brutale omicidio che porta a false piste e intrighi classici del film investigativo. Tutto però viene sfruttato molto male e vediamo i personaggi che si ritrovano a recitare spesso in modo statico andando a fare lunghi discorsi accusatori e poca attitudine all’azione vera. Anche la parte più intrigante, legata ai falsi sospetti per poi arrivare a trovare il vero colpevole, risulta poco incisiva e deludente.
L’intento rimane interessante e sicuramente il film è stato realizzato con un buon budget di fondo e quindi potrebbe intrattenimento il minimo per passare una serata senza tanti pensieri. Si consiglia la visione senza aspettarsi nulla di indimenticabile.
Andrea Arcuri