IN QUESTE PAGINE, DIVULGATORI, PROFESSIONISTI E ATTIVISTI PORTANO LE LORO TESTIMONIANZE DANDO VITA A UN RACCONTO CORALE APPASSIONATO, FORMATO DA TANTI SGUARDI DIVERSI, MA TUTTI RIVOLTI VERSO UN FUTURO DI INCLUSIONE. UN DOMANI IN CUI OGNI CORPO, AL DI LÀ DI PREGIUDIZI E STEREOTIPI, POSSA ESSERE RICONOSCIUTO COME VALIDO, DEGNO DI OCCUPARE IL PROPRIO POSTO NEL MONDO.
CON TESTI DI: EYTAN ULISSE BALLERINI, MARINA CUOLLO, LUCA DE SANTIS, NAOMI KELECHI DI MEO, MARINA PIERRI, NINA SEGATORI E CARLOTTA VAGNOLI
IL CONTENUTO
Lo sappiamo: i corpi non sono tutti uguali. Pur facendo parte di un Tutto, come i pianeti all’interno delle galassie, ogni corpo ha caratteristiche proprie che lo rendono unico e diverso. Diverso, non meno valido. Tuttavia, esiste un posto, la «terra dei corpi che nessuno vuole», in cui sono confinati quei corpi che, non rispecchiando canoni imposti dal sistema dominante, vengono definiti «non conformi», etichettati come «mostruosi», e quindi non meritevoli di attenzione, di cura, di rispetto. Meritevoli, forse, di compassione. Di consigli, anche – «Se facessi…», «Dovresti provare a…» –, perché è impensabile che possano amarsi ed essere amati così come sono. Oggi, però, qualcosa sta cambiando: sempre più voci, ogni giorno, si alzano per affermare che non è il nostro involucro a definire chi siamo. Sono tante, come le voci che compongono questo volume, poiché un libro che parla di corpi non può che essere un libro scritto a più mani, in cui ognuno possa riappropriarsi della sua narrazione rispecchiando, al tempo stesso, quante più storie possibili. Corpi grassi, disabili, survivor, queer, neri, trans… corpi ribelli, perché si oppongono a chi li vuole cauti e obbedienti e, con fierezza, infrangono le regole, le cambiano.
LA CURATRICE
Antropologa, scrittrice e storica, si occupa di tutto ciò che riguarda il Corpo e le pratiche discorsive e dinamiche cognitive che ne derivano. Partendo da streghe e mostri per arrivare alle non conformità contemporanee con un focus specifico sui corpi grassi e la discriminazione grassofobica, attraversa e analizza storie, rappresentazioni e stereotipi. Scrive di Corpi e di Storie per The Italian Review, per Storytel e sul suo profilo Instagram @evastaizitta. Le è stato conferito il premio per il Miglior prodotto digital ai Diversity Media Awards 2023.