“Good Omens” St.2 – Recensione in Anteprima. Disponibile su Prime Video dal 28 Luglio 2023

26 Lug, 2023

materiale originale alla base della serie per raccontare la sorprendente amicizia tra Azraphel, un angelo pignolo e commerciante di libri rari, e il demone dalla vita frenetica, Crowley. Avendo vissuto sulla Terra sin dall’inizio dei tempi e una volta sventata l’apocalisse, Azraphel e Crowley tornano a condurre una vita tranquilla tra i mortali nel quartiere di Soho a Londra, quando un inaspettato messaggero presenta loro un mistero sorprendente.

Torna la serie ideata da Neil Gaiman e lo fà nel migliore dei modi raccontando una storia tanto piccola nel suo scenario quanto grande nella sua portata. Per i primi cinque episodi siamo praticamente sempre nella strada e all’interno della biblioteca di Azraphel che cerca di difendere un visitatore smemorato ma estremamente importante. Ad aiutarlo ci sarà sempre Crowley mentre dall’altra parte della strada c’è un piccolo miracolo amoroso da portare a termine. Ad ogni inizio di episodi c’è una piccola ma magnifica divagazione nel tempo che vede protagonisti Azraphel e Crowley e che spiega meglio il loro rapporto di amicizia che si è costruito nel tempo.

La bellezza di questa serie sta tutta nella comicità messa in scena da Neil Gaiman che trova nei suoi attori un veicolo perfetto per esprimersi al meglio. Michael Sheen, David Tennant e John Hamm sono gli assoluti protagonisti ma anche il resto del cast possiede dei tempi comici che ben si uniscono allo stile creativo dello scrittore di “Coraline” e “American Gods”.

“Good Omens” non è certo per tutti perché mischia sacro e profano in chiave decisamente molto ironica e si potrebbe rischiare di sentirsi offesi da certe trovate (puristi e fanatici religiosi, astenersi). Anche il fatto che tutto viene messo in scena dalla tipica comicità british che unisce una serietà e trovate dissacranti è un aspetto che potrebbe non convincere tutti.

 

Superati però tali aspetti e lasciandosi conquistare totalmente da questa serie, non si potrà rimanere estasiati dai tanti aspetti positivi di questa nuova stagione. A livello tecnico ci sono dei netti miglioramenti rispetto la stagione precedente, il rapporto dei protagonisti risulta ancora più solido ora che li conosciamo bene e le trovate comiche e ironiche sono decisamente migliori perché si concentrano su una storia più intima per certi versi e quindi meglio gestibile.   

Andrea Arcuri