“ Secret Invasion” – Recensione in Anteprima Ep. 1 & 2. Disponibile su Disney+ dal 21 Giugno 2023 

14 Giu, 2023

Nella nuova serie Marvel Studios Secret Invasion, ambientata nel presente MCU, Nick Fury viene a conoscenza di un’invasione clandestina della Terra da parte di una fazione di Skrull mutaforma. Fury si unisce ai suoi alleati, tra cui Everett Ross, Maria Hill e lo Skrull Talos, che si è costruito una vita sulla Terra. Insieme corrono contro il tempo per sventare l’imminente invasione Skrull e salvare l’umanità. 

La MARVEL regala al pubblico una serie fatta di politica e spionaggio che muove le sue fila e i suoi intrighi nel sottobosco urbano e per certi versi ricorda molto il secondo e terzo capitolo della saga dedicata a Cap America. Risulta molto serrata a livello di regia e narrazione e si capisce subito che la trama corre veloce infatti stiamo parlando di un totale di 6 episodi quindi non c’è tempo per allungare i tempi narrativi mentre bisogna anche dar al pubblico ottimi momenti d’azione, presentare nuovi personaggi e far capolino con altri molto noti. 

Samuel L. Jackson e Ben Mendelsohn sono ottimi nei loro ruoli e le scene in cui sono in scena insieme creano degli ottimi momenti. La scelta di avere in scena Nick Fury diverso da come lo ricordiamo e come viene detto durante la serie “cambiato dopo il blip”, è una scelta rischiosa perché ce lo presenta meno grintoso e molto disilluso ma Samuel L.Jackson si dimostra ancora una volta grande attore che si sa adattare ad ogni tipo di personaggio a disposizione. Le aggiunte, in particolare il tanto atteso ruolo di Emilia Clarke, sono tutte da scoprire. Sicuramente l’attrice diventerà molto importante in futuro nel MCU, per ora gli viene dato un personaggio molto intrigante e pieno di elementi contrastanti. 

“Secret Invasion” ha un gran potenziale perché evita di puntare nuovamente su grandi effetti speciali e roboanti scene d’azione che in ogni caso non mancano. Le prime due puntate certo puntano sull’effetto sorpresa e l’interesse del pubblico in particolare la prima presenta una grande scena d’azione nel finale mentre la seconda è più dedicata a grandi discussioni in stanze chiuse tra pochi personaggi. Si spera che andando avanti con la storia non si rimanga troppo impantanati a costruire segreti inconfessabili che poi non portano a nulla di concreto. 

Andrea Arcuri