L’attrice Zooey Deschanel famosa per la serie “New Girl” o il ruolo in “500 Giorni Insieme”, collabora con gli inviati Carlos Parisi e Sophie Roe per darci informazioni importanti su varie tipologie di alimenti che usiamo solitamente. Nella prima puntata intitolata “Grandi, grasse bugie” conosceremo le varie tipologie di grassi quali gli oli usati per friggere e cucinare e altri come il burro o la margarina. Tramite l’introduzione divertente e divertita di Zooey Deschanel scopriamo che alcuni di questi sono anche nutriente e potrebbero …averci mentito per decenni! Zooey lavora con i corrispondenti Carlos Parisi e Sophie Roe per sfatare alcuni miti e leggende sul fatto che tutti i grassi sono “cattivi” o sulla differenza tra olio extra vergine d’oliva e quelli più raffinati. Nella seconda puntata dal titolo “Quale frutta scegliere?” ascoltiamo nuovamente Zooey che con piglio simpatico e quasi cartoonesca ci racconta la differenza tra la frutta biologica, convenzionale, surgelata o conservata. Questa volta gli inviati Dariany Santana e Carlos Parisi ci raccontano altri aspetti interessanti come la differenza tra centrifugati e spremute di frutta e quale sia meglio a livello di nutrienti.
Lo stile con cui ci vengono trasmesse queste informazioni è sempre caratterizzato da una moltitudine di colori e popup simpatici con l’uso di disegni, cartelloni descrittivi e suoni accattivanti. Zooey Deschanel è sempre col sorriso e anche i suoi collaboratori e ospiti hanno un modo di fare descrittivo ma non serioso. E’ una tipologia di fare documentario dedito ad un pubblico che ha voglia prima di tutto di divertirsi imparando oppure per i più piccoli. La serie riesce a intrattenere, anche grazie al fatto che le puntate durano appena 25 minuti, mentre fornisce aneddoti e informazioni interessanti.
Dispiace solo che il tempo dedicato ad ogni argomento sia davvero molto ristretto. Certo meno di mezz’ora è un tempo utile per un pubblico che non riesce a tenere alta l’attenzione ma allo stesso tempo le informazioni che ci vengono fornite sono davvero molto particolari e interessanti e lo stile accattivante. Inoltre il fatto che le puntate siano disponibili solo in lingua originale con i sottotitoli in Italiano potrebbe andare a limitare la visione e scoraggiare quel pubblico a cui non piace leggere i sottotitoli e visto la velocità del format e lo slang americano, si rischia di perdere qualche passaggio.
Andrea Arcuri