Carlo (Christian De Sica) e Anna (Angela Finocchiaro) sentono l’avvicinarsi del Natale ma i loro figli Alessandra (Dharma Mangia Woods) ed Emilio (Claudio Colica) hanno ormai abbandonano il nido e la provincia per andare a vivere in città. I rapporti sono ormai limitati a qualche chiamata di breve durata e la concreta possibilità che il prossimo Natale i due figli non lo passeranno con i genitori. Presi dalla rabbia e dalla disperazione, Carlo e Anna decidono di mettere in atto un piano: fingere di aver ereditato da una lontana zia una grossa cifra sperando di vedere i figli tornare a casa. La loro idea funziona, Alessandra ed Emilio tornano per le feste … speranzosi di ottenere una parte dell’eredità per realizzare i loro sogni. Ma la bugia quanto durerà e, soprattutto, quali saranno le conseguenze? Riusciranno a festeggiare davvero un sereno Natale tutti insieme?
Netflix propone la sua versione del Natale affidandosi ad una coppia di protagonisti come Christian De Sica e Angela Finocchiaro, due attori davvero navigati nel saper far ridere e intrattenere gli Italiani. Sebbene il prototipo del cine-panettone sia ormai cambiato nel tempo si deve anche accettare e constatare che certi meccanismi e tipologie di umorismo non perdono le loro capacità di fare ridere. I due attori citati hanno un’ottima chimica tra loro avendo lavorato insieme in precedenza e riescono ancora a portare il loro stile a servizio di una storia classica. Il resto dei protagonisti, Dharma Mangia Woods e Claudio Colica, scelti per interpretare i figli, hanno una capacità minore a livello comico e non reggono certo il confronto con i “genitori”. Questo non permette al film di esprimere al massimo il proprio potenziale in certe situazioni comiche andando cosi quasi ad annoiare in certi passaggi.
Per il resto stiamo parlando di buoni sentimenti nel periodo natalizio senza tante complicazioni o giri di parole. Nei suoi 90 minuti esatti, il film riesce a intrattenere e per una volta a non esagerare tra espedienti di equivoci tirati alla lunga e troppo situazioni assurde. Tanto basta per una visione semplice e spensierata da vedere comodamente nel divano di casa in una di queste sere fredde.
Andrea Arcuri
