“The Patient” – Recensione in Anteprima Episodi 1 – 2. Disponibile dal 14 dicembre su Disney+ 

7 Dic, 2022

Alan Strauss (Steve Carell) è un terapeuta tenuto prigioniero da un paziente, Sam Fortner (Domhnall Gleeson), che gli rivela essere un serial killer. Sam ha un’insolita richiesta terapeutica per Alan: frenare le sue pulsioni omicide. Per poter sopravvivere, Alan deve liberare la mente disturbata di Sam e impedirgli di uccidere di nuovo… ma Sam non si rivela essere un paziente molto collaborativo. Nel corso della sua prigionia, Alan scopre non solo quanto sia profonda la compulsione di Sam, ma anche quanto lavoro debba fare per riparare la frattura nella sua stessa famiglia. Con il tempo che stringe, Alan lotta disperatamente per fermare Sam prima che diventi complice dei suoi omicidi o, peggio, diventi lui stesso un bersaglio.

 

Su Disney+ arriva questa interessante serie costituita da 10 episodi di circa 20 minuti ciascuno. Non c’è il tempo per addentrarsi nella mente di Sam e Alan che i colpi di scena si susseguono e il classico twist finale della puntata arriva a lasciare gli spettatori con il fiato sospeso. Guardando i primi episodi si percepisce da subito che dentro la mente di Sam c’è molto che scopriremo in seguito e l’attore scelto, Domhnall Gleeson ha una forte capacità di incutere timore e ansia senza esagerare nei modi. Dall’altra parte c’è Steve Carell, scelto nel ruolo di Alan, che dimostra ancora una volta che ha una grande capacità non solo come attore comico ma anche drammatico. E’ sulle loro prove che la serie si regge visto che passeremo molto tempo con loro chiusi in uno stanzino come se fossimo davvero in una seduta terapeuta estenuante e tesissima.   

 

La capacità dei protagonisti viene ancor più enfatizzata e impreziosita dal materiale che gli viene dato loro a livello di sceneggiatura e di scrittura dei dialoghi. C’è sicuramente il rischio che lungo il suo procedere possa incappare in momenti di stanca ripetitivi e calanti a livello di tensione ma la sua struttura si rivela talmente originale che siamo sicuri possa tenere alta l’attenzione dello spettatore. La serie sembra puntare molto in alto a livello di aspettative senza paura di deludere oppure di rallentare in alcuni frangenti anche se la situazione si potrebbe prestare ad essere troppo verbosa in un contesto scenico ripetitivo e chiuso. 

 

Ancora una volta Disney+ regala al pubblico un prodotto diverso dal solito che mantiene alto l’interesse proprio grazie ad un’ approccio insolito e si rimane curiosi nel vedere le prossime puntate. 

 

Andrea Arcuri