“The Girl From Plainville” – Recensione Episodio 1. Disponibile su STARZPLAY.

10 Lug, 2022

Basata sull’articolo pubblicato su Esquire di Jesse Barron la serie è ispirata al caso senza precedenti di istigazione al suicidio tramite messaggi di testo. Viene esplorata la relazione tra Michelle Carter e Conrad Roy III e gli eventi che hanno portato al suicidio di lui e alla condanna per omicidio colposo di lei.

Si nota subito dalla prima puntata come la serie sia particolarmente immersa nella cultura adolescenziale mettendo in risalto il mondo dei giovani puntando soprattutto all’amore tragico vissuto dai protagonisti e percepito dagli altri. Il personaggio di Michelle Carter risalta grazie all’interpretazione di Elle Fanning riuscendo a farci vedere una ragazza tormentata e piena di sbalzi d’umore in tutta la sua umanità imperfetta cosi che lo spettatore possa provare conoscerla meglio e ricevere una nuova visione della psiche di questa giovane donna.

C’è poi tutta la parte investigativa che certo ha la funzione di riempire i vuoti e portare avanti la storia tramite un punto di vista esterno. Tutto prosegue in maniera classica e senza sensazionalismi esagerati perché si torna spesso al fulcro della vicenda che non è la componente poliziesca bensì tutto il suo bagaglio psicologico che vuole veicolare allo spettatore. I passaggi investigativi sono già visti con personaggi tipici e che abbiamo conosciuto molte altre volte ma tutto questo “classicismo” è perfettamente incastrato e per nulla noioso rispetto al resto. Proprio tramite il suo contorno che trova il suo apice negli ultimi minuti, lo spettatore comprende al meglio la componente legata alla percezione delle persone tramite i media di questa tragica storia.  

Tramite ricordi, indizi e indagini che pian piano procedere  ci si addentra sempre di più nella depressione,  le insicurezze e la solitudine attraverso uno studio del personaggio sia di Michelle che di Conrad. La prima puntata funge giustamente da base emotiva e conoscitiva dei personaggi ma bisogna guardarla con un occhio attento soffermandosi soprattutto sulle piccole rivelazioni delle indagini, le parole di Conrad e l’atteggiamento di Michelle….un ottimo inizio per una serie emotivamente molto forte realizzata nel migliore dei modi.

Andrea Arcuri