“Montagne russe”: Tedeschi e Colombari su e giù fra la commedia e il thriller psicologico

4 Mag, 2022

Montagne russe”: Tedeschi e Colombari su e giù fra la commedia e il thriller psicologico

 

Fino al 15 maggio 2022 sarà in scena al Teatro Manzoni di Milano “Montagne russe”, testo dello sceneggiatore, drammaturgo e regista francese Eric Assous (vincitore di due prix Molière) e che nel 2004 ha visto l’interpretazione di Alain Delon e Astrid Veillon.

 

Dopo quasi vent’anni ecco i protagonisti italiani di questa divertente commedia. Corrado Tedeschi, esperto e navigato attore, tiene a battesimo il debutto sul palcoscenico di Martina Colombari che dopo cinema e tv si mette alla prova in una tournée teatrale: “Grazie a Corrado per avermi dato questa opportunità. È stata una follia, una sfida appassionante con un testo molto complicato, perché Juliette è cinque donne nello stesso momento. Il copione è molto bello, scritto benissimo e mi ha convinto a salire sulle montagne russe di sentimenti ed emozioni. Ho scoperto il teatro a 47 anni e per assurdo è l’unico spazio dove non mi sento giudicata”.

 

Montagne russe è l’incontro casuale di un uomo maturo, affascinante ed elegante con una giovane donna di bell’aspetto e consapevole di piacere. Dalla sala di un bar, Pierre con moglie e figlio fuori città, invita Juliette a proseguire la serata a casa sua, nella speranza di un finale spensierato e piccante. L’uomo inizia a sedurla ma lei non è facile come lui si sarebbe aspettato ed ogni volta che lui sta per riuscire ad ottenere quello che vorrebbe, la donna lo spiazza cambiando identità e carattere, in un continuo meccanismo di salita e discesa vorticosa i cui i due protagonisti si trascinano a vicenda. Emozioni, sentimenti, mistero e tanto ridere, sempre in bilico tra il divertimento e la tensione che caratterizza il finale a sorpresa.

 

Il personaggio di Pierre si caratterizza per la sua goffaggine e la goffaggine fa molto ridere. Di materiale per far ridere ce n’è e tanto, ma non è solo divertimento leggero. Ci si diverte fino a un punto chiaroscurale in cui emerge una verità sconvolgente. E Pierre realizza che la vera mediocrità non è avere un lavoro, una famiglia, una vita mediocre, ma aver vissuto senza amore”, ha commentato Corrado Tedeschi.

ORARI

Martedì – sabato: ore 20.45
Domenica: ore 15.30

E’ previsto un intervallo.
Sabato 14 maggio 2022: ore 15.30 e 20.45

Davide Debernardi