“Nella Bolla” – Recensione. Disponibile su Netflix dal 1 Aprile 2022
La nuova commedia diretta da Judd Apatow racconta di un gruppo di attori costretti a rimanere in quarantena in un hotel a causa del Covid. Attori e produzione sono determinati a far tutto il possibile per portare a termine la lavorazione del blockbuster, un film in stile Jurassic Park intitolato “Cliff Beasts 6: The Battle For Everest”.
Conosciamo bene Judd Apatow che con il suo stile sarcastico e comico ha diretto e/o scritto moltissimi successi commerciali quali “Questi Sono i 40”, “Molto Incinta”, “40 Anni Vergine”. Il suo è uno stile molto particolare che mette perfettamente in scena lo stand-up comedy tipico americano riuscendo anche a portarlo nel resto del mondo e dando notorietà a moltissimi comici che poi sono diventati attori di film. In questo sono presenti vecchi e nuovi volti Karen Gillan, Pedro Pascal, Leslie Mann (moglie dello stesso Apatow), Fred Armisen, Keegan-Michael Key, David Duchovny, Iris Apatow, Guz Khan e Maria Bakalova. Tutti al servizio di una comicità goliardica, esagerata e volutamente sopra le righe.
La trama è poco importante e non bisogna soffermarsi troppo sulla credibilità di molti passaggi perché tutto si concentra nella satira di prendere in giro non tanto la pandemia in corso che rimane abbastanza sullo sfondo ma le poche battute e situazioni sono le migliori del film. Quello su cui si vuol far ridere sono i vari tic, pretese, il mondo dei social e particolarità degli attori e delle produzioni di grandi blockbuster.
Tutto si riduce nell’apprezzare tale comicità che per il suo stile, a volte volgare e altre molto al limite, la sua velocità e alcune battute che non tutti potranno cogliere potrebbe non piacere e quindi stufare. Inoltre, nota caratteristica del regista, far durare una commedia più di due ore potrebbe essere deleterio e sfincante anche perché è inevitabile che alcuni meccanismi e battute vadano a ripetersi.
Andrea Arcuri
