Dolcezza tra le Righe di AA.VV. – Recensione. Da Oggi In Libreria
Dieci racconti, un unico filo comune: i dolci. Lasciatevi ingolosire da questo mix scoppiettante di romance & cucina. Perché alla fine, cosa c’è di più dolce dell’amore?
Quattro luglio – Erika Pomella, collana Romance
Il racconto di Erika Pomella vede protagonista l’amore genuino tra un uomo ed una donna durante uno dei momenti più delicati della vita di una coppia: la gravidanza. Si percepisce la semplicità della quotidianità nella spontaneità delle azioni e dei dialoghi, mai troppo sdolcinati ma sempre abbondanti di riferimenti all’unione di due persone che hanno deciso di prendersi cura l’uno dell’altro e che non sempre riescono a spiegare razionalmente il legame che li unisce. Sebbene durante il racconto vi sia un forte crescendo di pathos, tuttavia il finale risulta abbastanza prevedibile e la ricetta proposta poco originale.
La ricetta proposta è fedele a quella tradizionale e ben contestualizzata con la festa dell’indipendenza che si festeggia il 4 luglio negli Stati Uniti d’America.
Maamoul – Eva Milani, collana Rainbow
La scrittrice, Eva Milani, dichiara espressamente di essersi ispirata alla situazione venutasi a creare durante la guerra civile siriana per scrivere questo racconto. Durante la preparazione dei Maammoul, dei dolcetti siriani diffusi in tutto il Medio Oriente, un soldato ed un ragazzo siriano travolto dalla guerra, si sentono fortemente attratti l’uno dall’altro. Il racconto è lento, fatto di semplici passaggi in contrapposizione ai dialoghi che sono forti e utilizzano un linguaggio a volte triviale. Il sentimento dei due protagonisti risulta sempre avvolto da un velo di incertezza e di paura nel manifestarsi liberamente, ma quando viene a galla, lo fa con una forza ed una determinazione che solo il vero Amore è in grado di generare.
La ricetta che ci accompagna durante il racconto e che viene infine proposta in maniera dettagliata è senza dubbio fuori dalla tradizione Italiana e per questo un apprezzato stimolo per cimentarsi in qualcosa di nuovo in cucina.
Gli zaeti dell’Adelina – Nuel, collana Rainbow
L’autore Nuel racconta di un amore nato tra due ragazzi durante il periodo adolescenziali. Il loro rapporto rimane immutato nel tempo nonostante alcune loro decisioni li abbiano allontanati; uno è rimasto a fare il panettiere in un piccolo paese mentre l’altro si è arruolato in marina. Quello che era un amore incerto e acerbo tra ragazzi, col tempo è cresciuto ed è maturato manifestandosi sempre con più sicurezza. L’autore ha aiutato a far maturare questo sentimento e a trasmetterlo al lettore non tanto con il solito romanticismo, ma piuttosto grazie alla saggezza ed esperienza. Tali caratteristiche vengono raffigurate tramite il personaggio della Nonna di uno dei protagonisti con l’aiuto di una ricetta antica.
Gli Zaeti del titolo sono dei biscotti molto particolari che possono risvegliare ricordi sopiti e far sbocciare l’amore con la loro dolcezza.
Coricheddos – Nykyo, collana Rainbow
Nykyo ci racconta la nascita, l’evoluzione ed infine la dichiarazione di un modo di essere che è pura espressione di natura e vita: l’omosessualità. Francesco, a soli 5 anni mostra interessi ed attitudini “poco consone” alla realtà che lo circonda andando contro quelle che sono le tradizioni e gli stereotipi di un non lontano tempo in Sardegna.
Crescendo acquista consapevolezza della sua sessualità scegliendo Roberto come compagno di vita, ma mantenendo sempre un alone di timidezza ed insicurezza nel manifestare le sue vere intenzioni nel rapporto a due così come nel fare il coming out con una persona familiare a lui molto cara per paura del pregiudizio.
Il racconto, infatti, ha il sapore di un sentimento che sedimenta nel tempo e pian piano vien fuori anche grazie alla maturazione e l’esperienza arrivando alla distruzione di quelle false credenze che spesso impediscono il naturale decorso delle cose. Tradizione e apertura mentale spesso vengono percepite come elementi in contrapposizione poiché la prima non ammette innovazioni ed aperture a nuove prospettive. Tuttavia questo racconto ci dimostra l’importanza di entrambe per raggiungere l’unione fra diverse generazioni, una forte espressione di puro Amore.
I dolci protagonisti di questa storia, infatti, sono i coricheddos. Essi sono l’espressione di una radicata tradizione sarda in cui si racchiude l’importanza e il piacere di alcune abitudini tramandate nel tempo…abitudini che sopravviveranno solo se il pregiudizio non avrà la meglio.
Cioccolato & Alchermes – Sara Santinato, collana Rainbow
La particolarità di questa storia è legata al tono che decide di prendere (quasi) da subito. Vengono dedicate poche pagine per delineare il contesto per poi dedicarsi ad altro per il restante delle pagine. Due ragazzi si conoscono per caso, a legarli è la passione per le Alchermes comprate in una specifica panetteria e da quel momento hanno iniziato a incontrarsi davanti ad essa in un appuntamento fisso ma sempre rimanendo fuori. La panetteria chiude e cosi decidono di trovarsi a casa per cucinare insieme il loro dolce preferito. L’occasione è solo la scusa per trovarsi finalmente da soli e lontano da occhi indiscreti. Da questo momento la storia prende una strada molto…hard! Mentre i due cucinano la passione aumenta e lo scrittore non lesina in descrizioni, parole specifiche e atti consumati. E’ una precisa scelta il voler raccontare questa storia in maniera spinta e bisogna avvertire che il linguaggio usato è da VM18.
La ricetta proposta è tipica del sud nel periodo Pasquale, in questo caso non vengono sfruttate le sue origini ma rimane un ottimo dolce da provare a fare insieme…magari finisce proprio come in questo racconto!
Il fantasma dell’amore passato – Maria Claudia Sarritzu, collana Romance
Il racconto è il più breve di questa antologia ma non per questo privo di contenuti ben strutturati e sempre legati all’amore. L’autrice Maria Chiara Sarritzu riesce in pochissime pagine a realizzare qualcosa di molto interessante, un’iperbole differente dalle altre proprio perché al centro non mette una storia d’amore che sta nascendo (se non in maniera trasversale) ma i rimpianti di una che è finita. Grazie al fantasma/illusione/invenzione di qualcuno che non c’è più, la protagonista riesce a fare ammenda dei suoi errori per aprirsi forse ad un qualcosa di nuovo. Il merito della riuscita è da attribuire tutto all’autrice che sceglie di raccontare il tutto in maniera diretta e assolutamente senza fronzoli. Una storia cosi diretta merita una ricetta altrettanto …strong!
La sachertorte proposta è una di quelle torte dal gusto decisamente forte perché realizzata con tantissimo cioccolato fondente.
Amori eterni come l’acqua alle fontane – Roberta Marcaccio, collana Romance
Quello che colpisce della storia di Roberta Marcaccio è il suo voler sovvertire le regole del Natale. Sembra partire come la tipica storia in contesto natalizio con la nostra protagonista pronta a raggiungere la famiglia e invece…qualcosa va storto. Sarà proprio la cucina e una dolce ricetta che salveranno la situazione senza dimenticare il contesto amoroso che forse in seguito arriverà ad addolcire ancora di più la situazione. Il punto forte è il fatto di mettere al centro di tutto la protagonista eliminando per buona parte del racconto tutto il contorno di altri personaggi
e di contesto a volte superfluo.
Il dolce proposto sono le scorpelle di Natale tipiche del periodo natalizio e originarie della Puglia. Per una storia così semplice, azzeccata la scelta di proporre una ricetta classica.
Di pastiere, leggende e ammor’ – Antonella Pellegrino, collana Rainbow
Non solo parte romantica e culinaria ma in questo caso quello che risulta importante è il contesto storico. L’amicizia virtuale tra due giovani ragazzi arriva al tanto sospirato incontro a Napoli per una gara di pasticceria; questa non è altro che la scusa per fare un giro nella famosa e bellissima città partenopea andando anche a conoscere le origini di alcuni piatti tipici e soprattutto della pastiera napoletana. Un racconto semplice che usa il contesto scenico per raccontare l’avvicinamento tra due persone che finalmente s’incontrano e dove la cultura fa da traino all’amicizia e forse a qualcosa di più.
La pastiera Napoletana è un must che tutti dovrebbero conoscere, la ricetta proposta è sicuramente quella classica ed è giusto visto che la storia vuole puntare tutto sulla tradizione di Napoli.
È decisamente amore – Autumn Saper, collana Rainbow
Una tipica storia di cowboy del Texas è al centro di questa storia che racconta di un’amore differente tra un padre & figlio piuttosto che di stampo puramente romantico. Sono molte le cose non dette e solo sussurrate nel racconto di Autumn Saper lasciando cosi ampio spazio all’immaginazione del lettore sui fatti che ci vengono raccontati. Il finale lascia volutamente l’amaro in bocca (ma la ricetta proposta risulta molto dolce) rimanendo cosi coerente con lo stile narrativo scelto e viene dato al lettore un possibile proseguimento. Una scelta chiara che potrebbe non piacere a tutti.
Anche in questo caso la torta proposta è fortemente di base del cioccolato fondente ma più lontana dalla tradizione italiana, la fudge Cake è di origine anglosassone e americana che ben si addice al racconto proposto.
Cacao amaro – Paolo Capponi, collana Rainbow
L’ambito è quello scolastico tra bulli e scherzi. Un ragazzo omosessuale viene preso in giro ma allo stesso tempo conosce una persona tramite chat. Il loro incontro non va come sperato e la preparazione di un tiramisù è l’occasione per chiarire alcune situazioni in maniera davvero divertente. Lo scrittore Paolo Capponi sceglie di usare una maniera molto semplice ma allo stesso tempo originale per affrontare l’omosessualità con un tono diretto, scanzonato ma molto profondo.
Rinfrescarsi la memoria sulla ricetta del tiramisù fa sempre bene, forse una storia cosi ben scritta e piena di significato meritava una versione più estrosa e originale.
Andrea Arcuri & Ersilia Leonardis per Global Story Telling