Il Mio Nome è Leggenda – Recensione Episodi 1 & 2. Disponibile su Sky Arte e Now dal 7 dicembre 2021

7 Dic, 2021

“Il Mio Nome è Leggenda” – Recensione Episodi 1 & 2. Disponibile su Sky Arte e Now dal 7 dicembre 2021 

Al via Il mio nome è Leggenda, la nuova produzione originale Sky Arte con Matilda De Angelis ideata e realizzata da Bottega Finzioni. Le prime due puntate sono in onda da martedì 7 dicembre 2021. La prima è “Frankenstein Sono Io” e vede protagonista la storia di Giovanni Aldini, scienziato bolognese dal quale la nota scrittrice Mary Shelley ha preso ispirazione per la figura del dott. Frankestein. La seconda è “La Ragazza del Beep-Boop-A-Doop” parla di Helen Kane, una celebrità madre del motto “Boop-boop-a-doop”. Ma l’arrivo di Betty Boop le ruberà la scena e il ruolo di vamp degli Anni Ruggenti. Eppure, Betty è proprio una caricatura di Helen.

Nella prima puntata vediamo la storia dal punto di vista di Giovanni Aldini è sicuramente una ventata d’aria fresca che consente al pubblico di conoscere parti aggiuntive che si celano dietro questa storia cosi conosciuta a livello universale. Piccoli e grandi dettagli s’intrecciano cosi ai risvolti più classici del racconto creato da Mary Shelley. Ecco cosi che con l’aggiunta di spunti reali,appunto la storia di Aldini, il romanzo horror e gotico di Shelley acquisisce un gusto differente e più completo. cosi tutto quello che Matilda De Angelis, esplora le storie vere di illustri sconosciuti dai quali sono nati alcuni dei personaggi più noti dell’immaginario collettivo contemporaneo.

Nella seconda puntata conosciamo la nascita del personaggio di Betty Boop ma tramite gli occhi di Helen Kane. L’attrice fece causa a Max Fleischer, il creatore del suo alter ego animato, per aver sfruttato illegalmente la sua immagine. Ma mentre il tribunale nega ad Helen i diritti sul proprio mito, l’America conservatrice del tempo censura Betty Boop perché troppo osé per la televisione. Siamo in un periodo di lotte per le donne, che chiedono più diritti e cercano di emanciparsi anche attraverso atteggiamenti e abiti più provocanti. Ancora una volta questa serie di Sky mette in scena un personaggio cosi tanto riconoscibile appunto Betty Boop, sotto un’ottica nuova meglio contestualizzata.  

Matilda De Angelis è brava nel ruolo di presentatrice dando il giusto spazio a filmati e fornendo al pubblico le giuste informazioni senza esagerare. Inoltre grazie alla sua grazia e bravura permette che tali informazioni vengano assimilate nel miglio modo possibile dai telespettatori. Il suo trascorso (e siamo sicuri anche un roseo futuro) come attrice gli fornisce la giusta sensibilità e capacità di trasmettere al pubblico queste meravigliose storie in maniera molto coinvolgente.

 
Andrea Arcuri