“Mad God” – Recensione In Anteprima. Presentato Al Trieste Science+Fiction Festival 2021
Il leggendario maestro degli effetti visivi, Phil Tippett, due volte Premio Oscar e Premio alla Carriera al Trieste Science+Fiction nel 2019, ci trasporta dal nostro mondo a un altro totalmente differente, popolato da mostri, scienziati pazzi e maiali combattenti. Un film costruito fotogramma per fotogramma in oltre 30 anni di lavoro!
L’autore di questo fil realizzato in stop-motion ci ha lavorato dal 1987 ed è conosciuto per essersi occupato degli effetti speciali di film di ogni genere soprattutto quelli più mainstream come “Jurassic Park” o “Star Wars”. In questo caso ha voluto dare libero sfogo alla sua anima più oscura, strano e decadente per un racconto che è un vero viaggio negli inferi al paragone della Divina Commedia di Dante Alighieri.
“Mad God” non racconta per niente una storia convenzionale e bisogna precisare anche che non include un singolo dialogo. Nonostante questo ha un’abbondanza di informazioni che vengono trasmesse visivamente al pubblico. Siamo di fronte ad un’esperienza che vuole essere totalmente sensoriale che vuole essere prima di tutto inquietante e che potrebbe alimentare i pensieri più profondi di ognuno di noi grazie al genio creativo di Tippett.
Andrea Arcuri