“Il Giro del Mondo in 80 Giorni” – Recensione in Anteprima. Al Cinema dal 9 Settembre 2021

8 Set, 2021

“Il Giro del Mondo in 80 Giorni” – Recensione in Anteprima. Al Cinema dal 9 Settembre 2021

Passepartout, una scimmietta ingenua ma vivace, ha sempre sognato di partire per un’avventura. L’opportunità arriva sotto forma di Phileas Frog, un esploratore e artista della truffa, e una scommessa multimilionaria: stabilire il nuovo record del giro del mondo in 80 giorni.

Questo (ennesimo) adattamento del classico di Jules Verne è una produzione franco-belga ed è chiaramente dedicato per un pubblico di piccoli spettatori. Ha intenti e uno stile narrativo estremamente semplice e diretto, sicuramente i bambini lo apprezzeranno particolarmente ma per fortuna riesce anche a intrattenere un pubblico di adulti grazie a punte di umorismo slapstick volutamente squilibrato con piccoli riferimenti ad altri film. 

La parte tecnica legata all’animazione dei personaggi e molto buona sebbene non a livelli eccelsi ma c’è la chiara intenzione a curare i dettagli e creare personaggi con precise caratteristiche estetiche e caratteriali. Da notare la componente musicale piena di sonorità molto rock che tiene altissimo l’interesse e il ritmo della vicenda. La sceneggiatura risulta molto precisa e riesce a portare avanti alcuni temi divertenti insieme a semplici messaggi sull’importanza della curiosità, dell’educazione e dell’onestà. Certo non è un film che punta molto sulla morale o su tematiche particolarmente stratificate, piuttosto i suoi intenti educativi procedono con un sacco di divertimento a volte assurdo ed esagerato ma indubbiamente piacevole che ben intrattiene.

Andrea Arcuri