Poliedrica e internazionale, ecco la nuova stagione dell’Arcimboldi

4 Lug, 2021

Poliedrica e internazionale, ecco la nuova stagione dell’Arcimboldi

 

“Questo teatro torna a vivere e annunciare la nuova programmazione è un evento particolare. L’Arcimboldi ha tre motivi per giocare un ruolo importante nell’offerta culturale della città di Milano: la capienza della platea e la versatilità dell’offerta, la collocazione urbana e la vocazione internazionale”. Con queste parole Filippo Del Corno, assessore alla cultura del Comune di Milano, ha aperto la conferenza stampa di presentazione della nuova stagione del Teatro degli Arcimboldi di Milano.

Dopo oltre un anno di chiusura forzata a causa della pandemia, il teatro milanese riparte più forte che mai e la parola resilienza, un po’ inflazionata in questo periodo, ha lasciato spazio a termini come resistenza, collaborazione e partecipazione. Compito di realizzare questo progetto è stato affidato alla società Show Bees che dal primo marzo 2020 è alla guida dell’Arcimboldi con al vertice Marzia Ginocchio (Amministrazione e Direzione Generale) e Gianmario Longoni (Direzione Artistica): “È una nuova e meravigliosa sfida. In questo periodo di chiusura tutti noi ci siamo trovati a riflettere sull’importanza dell’arte. L’arte sicuramente non cambierà il mondo, ma cambia gli uomini e gli uomini con l’arte diventano coloro che sono in grado di cambiare il mondo”, ha commentato Marzia Ginocchio.

L’obiettivo è di creare un sistema culturale allargato, un luogo di scambio nel quale il teatro si integra con realtà creative diverse come l’arte, la musica, il design, la formazione artistica, le mostre interattive, il cibo e l’ambiente come forme di piacere e di sostenibilità. Milano è la città italiana più europea e il Teatro degli Arcimboldi è anche un luogo strategico, un luogo simbolico che si fa collettore delle esigenze e delle suggestioni culturali di una metropoli ricettiva e dinamica come il capoluogo lombardo. L’obiettivo è quello di imporsi a un ruolo di accoglienza universale e poliedrico, diventando un vero e proprio snodo culturale per la città.

Ed è proprio nel seguire questa visione che l’Arcimboldi ospita la Scuola del Teatro Musicale e l’Accademia Ucraina di Balletto, senza dimenticare la consolidata alleanza con la Fondazione Teatro alla Scala di Milano, l’Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi e la nuova sinergia con il Teatro Carlo Felice di Genova, un accordo che si concretizzerà con l’ospitalità di diversi progetti. Inoltre, nello spirito di una sempre maggiore apertura allo scambio e alla circolazione di idee ed attività progettuali, TAM promuove una rete di partnership e collaborazioni con enti e teatri di prestigio in Italia e in Europa, tra cui Gruppo Sole 24 Ore, Università degli Studi di Milano Bicocca, Politecnico di Milano, Distretto Bicocca.

Teatro, Arte, Musica è questo lo spirito che caratterizza la programmazione 2021-22 del Teatro degli Arcimboldi di Milano ed ecco alcune anticipazioni: per i musical si prevede Ghost (dal 5 al 10 ottobre 2021), Rocky Horror Picture Show (dal 12 al 24 ottobre 2021) e Jesus Christ Superstar (dal 23 dicembre 2021 al 2 gennaio 2022), senza dimenticare le esibizioni del Corpo di ballo del Teatro alla Scala (dal 29 al 31 ottobre 2021) e dell’Accademia Ucraina di Ballo.

Sul fronte musicale, la lineup è notevole: Carmen Consoli (25 e 26 novembre 2021), il duo norvegese dei Kings of Convenience (primo novembre 2021), Samuele Bersani (7 dicembre 2021), Francesco Renga (10 dicembre 2021) e Fiorella Mannoia (20 dicembre 2021); Edoardo Bennato (19 gennaio 2022), il compositore Yann Tiersen (7 febbraio 2022), i tedeschi Kraftwerk, fondatori dell’elettronica (2 e 3 maggio 2022) e Paolo Conte uno dei più importanti e innovativi cantautori italiani (16 e 17 maggio 2022); mentre per quanto concerne l’offerta internazionale, in arrivo il comico inglese Jimmy Carr (6 luglio 2022) e il mitico membro dei Monty Python John Cleese, nel suo tour di addio alle scene (29 giugno 2022) e l’attore americano John Malkovich, per la prima volta in scena a Milano con lo spettacolo The Music Critic (3 dicembre 2021).

Questo e tanto altro, il TAM è pronto ad accogliere i suoi ospiti per tornare a rivivere una stagione ricca di emozioni.

Crediti foto : Davide Debernardi. Da sinistra a Destra .Filippo Del Corno, Marzia Ginocchio e Gianmario Longoni

 

Davide Debernardi per Global Story Telling