“L’Assistente di Volo” – Recensione in Anteprima Episodi 1 & 2. Su Sky e NOW dal 1 Luglio 2021

27 Giu, 2021

“L’Assistente di Volo” – Recensione in Anteprima Episodi 1 & 2. Disponibile su Sky e NOW dal 1 Luglio 2021


Cassie, un’assistente di volo/party girl spericolata e alcolista si diverte a passare il tempo con colleghi e sconosciuti nei locali tra un viaggio e l’altro. Dopo una notte brava a Bangkok, si risveglia con il cadavere di un uomo che aveva conosciuto in volo. Impaurita, Cassie non chiama la polizia, piuttosto pulisce la scena del crimine e torna indisturbata dalla sua cabin crew. Al ritorno a New York, trova l’FBI pronta a interrogarla. Incapace di ricostruire gli eventi, Cassie comincia ad avere allucinazioni e inizia a credere di essere lei l’assassina.

La serie già dai primi momenti risulta un ottimo mix tra le sue componenti più divertenti e oscure ma con anche alcuni passaggi davvero sorprendenti e inaspettati. Il fulcro centrale è sicuramente il personaggio di Cassie e l’attrice scelta, Kaley Cuoco, risulta perfettamente coerente con tutto il suo stile riuscendo anche a dimostrare una straordinaria bravura sul versante drammatico e thriller. La narrazione riesce a intrattenere nel migliore dei modi portando avanti la storia riuscendo anche a dare un piccolo tocco “alla Hitchcock” in versione pop tramite un montaggio veloce e la frequente rottura della quarta parete.
 

A volte la trama risulta illogica ed esageratamente complicata inoltre per cercare di allungare un pò la storia cerca di iniziare e portare avanti tante storie secondarie. Inoltre la maggiorparte dei personaggi che circondano Cassie sembrano essere messe li solo per amplificare alcune caratteristiche del suo carattere. 

In fin dei conti la serie si basa quasi totalmente sull’interpretazione della protagonista e l’aggiunta di piccoli espedienti narrativi (i dialoghi tra lei e il cadavere, i voli in giro per il mondo e quindi i tanti scenari esotici e altro) rendono il tutto irresistibile e tiene alta la voglia di vedere come andrà a finire. 

Andrea Arcuri