“800 Eroi” – Recensione in Anteprima. Al Cinema dal 25 Giugno 2021
Shanghai, 1937. L’esercito cinese, messo alle strette dall’implacabile avanzata giapponese, distacca una piccola unità militare a difesa di un deposito di armi. 800 uomini in tutto asserragliati sulla sponda del Suzhou Creek, il fiume che attraversa il centro della città, si opporranno all’assedio nemico fino all’ultimo respiro…
Il film offre delle scene di battaglia davvero ben realizzate e sequenze di combattimento montate senza difetti riuscendo a intrattenere, portare avanti la sua storia e soprattutto a far capire bene tutto quello che sta succedendo tra pallottole ed esplosioni. Per un film d’azione e in particolare un war-movie tutte queste sono caratteristiche non cosi comuni perché solitamente ci si limita a dare spettacolo ad ogni costo e in maniera poco funzionale. Invece “800 Eroi” non solo risulta essere ottimo nella sua componente narrativa ed estetica ma ha la forte ambizione di voler essere epico e drammatico. Il pubblico non può far altro che sentirsi immerso nella drammaticità del contesto storico e nella brutalità della guerra.
L’unica aspetto dove forse la pellicola si dimostra carente è nella caratterizzazione dei suoi personaggi che non sempre risulta completa. Decide di correre talmente veloce (e si ribadisce senza sbavature estetiche) tra una sparatoria ed bombardamento, un naufragio e un’imboscata che a volte si scorda di dover creare empatia tra pubblico e i suoi protagonisti. Questo “non legame” creare un distacco e si rischia di vedere i vari protagonisti cadere uno a uno senza sentirne davvero la mancanza a livello emotivo.
Alla fine però la pellicola ci regala uno spettacolo maestoso e uno spaccato di storia che purtroppo pochi conoscono. In tutto questo il regista Guan Hu non si risparmia per niente soprattutto a livello tecnico. Siamo cosi conquistati da un forte senso di realtà che alla fine ci fa vivere qualcosa di indimenticabile e dall’ampio respiro epico che difficilmente scorderemo dopo la visione del film.
Andrea Arcuri
