“L’ Apparenza delle Cose” – Recensione. Disponibile su Netflix dal 29 Aprile 2021

27 Apr, 2021

“L’Apparenza delle Cose” – Recensione.
Disponibile su Netflix dal 29 Aprile 2021

Appartenente al genere thriller/horror il film è diretto da Shari Springer Berman e da Robert Pulcini, tratto dall’acclamato romanzo omonimo di Elizabeth Brundage vede come protagonisti Amanda Seyfried e James Norton.

La storia ha uno spunto narrativo di quelli molto classici: una coppia di Manhattan si trasferisce in un paesino della Hudson Valley e scopre che l’ombra sinistra che avvolge il loro matrimonio si estende anche sulla nuova casa. Il film è di quelli dove, nella nuova casa si scopre una misteriosa presenza che man mano si manifesta soprattutto tramite oggetti elettronici che si accendono di soli. Il tutto è una chiara metafora di una matrimonio fatto di segreti e istinti criminali e la situazione sempre più crescente di spavento farà affiorare tali misteri e.
 
Amanda Seyfried e James Norton ce la mettono davvero tutta per rendere credibili i loro personaggi mentre la regia cerca di rendere la storia differente rispetto a tante altre simili che abbiamo già visto e che purtroppo sembrano ormai passate di moda. Il problema è tanto semplice quanto impossibile da spiegare. Capita spesso che una storia  che magari sulla carta funziona bene e tiene alto l’interesse e su questo non abbiamo nessun dubbio visto il successo del romanzo di Elizabeth Brundage, nella sua trasposizione in pellicola non sempre si ha lo stesso effetto e tenuta perché per quanto si cerca di dargli luce e stile differente gli stilemi classici di questa tipica “ghost-story matrimoniale” si ripetono inevitabilmente. 

Rimane in ogni caso un film da vedere per riprendere un genere cinematografico che ormai sembra aver fatto il suo tempo in attesa che qualcuno riesca a dargli una rinfrescata e trovare una chiave di lettura originale. 

Andrea Arcuri