La pianista islandese e compositrice post-classica EYDÍS EVENSEN pubblica oggi il suo album di debutto, BYLUR, con XXIM Records, la nuova etichetta di Sony per la musica strumentale d’avanguardia e post-genere. La raccolta segue il singolo di debutto della 27enne “Brotin” – la prima uscita ufficiale dell’etichetta, uscito lo scorso gennaio – e contiene tredici brani scritti nel corso della sua vita fino ad ora per pianoforte, con archi aggiuntivi ed elettronica. L’album è disponibile in cd e su tutte le piattaforme di streaming.
Descritto da Dustin O’Halloran come “un bellissimo debutto pieno di arrangiamenti ricchi e sfumati”,BYLUR, confida EVENSEN, “abbraccia oltre 20 anni della mia vita. Sono tutti i miei alti e bassi”. L’album è stato registrato e prodotto ai Greenhouse Studios di Reykjavík dal suo co-fondatore, il compositore Valgeir Sigurðsson, cresciuto nella stessa piccola città di EVENSEN e ha lavorato con artisti come Björk, Nico Muhly e Ben Frost. Il disco contiene anche il feauturing del pluripremiato cantante islandese GDRN in “Midnight Moon”, l’unica traccia dell’album con voci.
In mezzo a tutto questo tumulto emotivo ci sono pezzi scatenati dall’ambiente drammatico dell’Islanda, non ultimo “The Northern Sky”, che celebra i dintorni della sua città natale, e ovviamente la stessa title track “Bylur”. “Crescere in Islanda, essere circondata da condizioni meteorologiche molto dure”, conclude EVENSEN, “ha ispirato molta della mia musica e sono stata davvero influenzata da tutti i posti in cui sono stata. Questo album riflette il mio viaggio emotivo”.