Little Story Telling – 31 marzo 1889: Torre Eiffel… e pensare che la volevano demolire!

30 Mar, 2021

Little Story Telling – 31 marzo 1889: Torre Eiffel… e pensare che la volevano demolire!

 

Pensare che la volevano demolire! I ben pensanti parigini avevano addirittura osato definirla “mostruosa”, una grossa opera in ferro che avrebbe solo deturpato il paesaggio della “ville lumière”. L’alta società non comprendeva come, al di là dell’Arc de triomphe, tra il Champ-de-Mars e il Palais du Trocadero – una delle zone lungo la Senna più suggestive della capitale – si potesse costruire un simile obbrobrio in ferro. Siamo tra il 1887 e il 1889, a Parigi; in occasione dell’Exsposition Universelle l’architetto Gustave Eiffel – da lì successivamente il nome – aveva deciso di ergere una torre in ferro alta ben 324 metri e che, all’epoca, sarebbe stata l’opera più alta del mondo. Per la sua costruzione erano stati utilizzati 18.038 pezzi metallici e 2,5 milioni di bulloni.

Al primo livello della torre erano stati costruiti quattro ristoranti, russo, anglo-americano, fiammingo e francese, al terzo livello l’architetto aveva anche realizzato un appartamento privato da dove godere del meraviglioso tramonto sulla città di Parigi ma anche dove poter ricevere gli ospiti più illustri. L’opera avrebbe dovuto testimoniare non solo la potenza industriale ed ingegneristica francese ma anche inaugurare, con il “grandeur” tipico dei francesi l’Exposition Universelle del 1889.  Ma era necessario, per non scontentare tutti, che si giungesse ad un compromesso: demolire tale scempio al termine dell’Expo, quasi vent’anni dopo la sua costruzione.

Il compromesso sembrava apparentemente ragionevole e nel 1909 i francesi si sarebbero dovuti apprestare alla sua demolizione. Qualcuno sostiene che le antenne radio posizionate sulla cima della Torre Eiffel fornivano eccellente segnale radio al punto da riconsiderare la demolizione della torre. Tuttavia il bilancio dell’Esposizione Universale di Parigi chiude in positivo con 8 milioni di franchi, la partecipazione di 35 paesi del mondo, 61.722 espositori e 32.250.297. Ad oggi è il monumento a pagamento più frequentato al mondo con cifre da capogiro. Sarà stata la potenza del segnale radiofonico a far decidere ai parigini di non demolire più tale scempio?

A noi resta soltanto l’incanto di godere di una delle costruzioni più suggestive al mondo. Ammirarla dall’alto è un’esperienza indimenticabile, in particolare al tramonto o tra le luci scintillanti della Parigi a mezzanotte, ora in cui inizia lo spettacolo di luci. Girando per le strade parigine non ci si rende conto della sua grandezza ma sicuramente gli scorci migliori sono quelli a ridosso della torre, quando camminando tra i vicoletti fa capolino la meraviglia della Torre Eiffel.

 

Giovanna “Amnesia” Leonardis per Global Story Telling