“The Investigation” – Recensione inAnteprima Puntate 1 e 2.
Disponibile su Sky Atlantic e NOW TV dal 15 Marzo 2021
“The Investigation” è una serie scandinava, una ricostruzione fedele e tesissima dell’indagine relativa all’omicidio della giornalista svedese Kim Wall, morta per mano dell’inventore danese Peter Madsen nel2017.
Episodio 1
Il capo della Omicidi della polizia di Copenaghen Jens Møller (SørenMalling) si trova ad investigare su unostrano caso; un sottomarino artigianale trasportava una giornalista svedese che però ora risulta scomparsa. Viene ritrovato illeso l’inventore del sottomarino ma alla polizia rilascia delle dichiarazioni molto sospette. Ora Jens Møller e il suo team di investigatori devono decidere rapidamente come affrontare il caso poiché la giornalista è ancora dispersa e il sottomarino in fondo al mare. Già in questo primo episodio si nota un tono molto particolare per questa serie. Pochi dialoghi e molte riflessioni, personaggi realistici e poco caratterizzati, poca musica di circostanza e molti tecnicismi legati al lavoro della polizia; tutte queste sono le caratteristiche principali di questa serie tv che arriva in Italia grazie a Sky.
Episodio 2
Jens Møller viene messo sotto pressione da parte dei giornalisti che vogliono notizie sul caso mentre voci e teorie abbondano. Anche i genitori della giornalista scomparsa stanno cercando di aiutare la polizia nelle indagini mentre la scientifica cerca indizi importanti nel sottomarino recuperato dal fondo del mare. La seconda puntata è molto votate alle indagini preliminari e il tentativo di costruire una cronologia dei fatti, tutte caratteristiche che la polizia deve affrontare ogni volta nel cercare di mettere insieme i primi indizi di un caso complicato come questo. Continua in maniera coerente il suo essere molto priva di enfatizzazioni che siano legate a delle interrogazioni ai sospettati oppure a dei ritrovamenti importanti per le indagini. In maniera altrettanto naturale vengono fuori alcune teorie ben supportate da sospetti mentre altre vengono prese in considerazioni ma subito dopo eliminate. Tutto viene preso in considerazione e nulla viene lasciato al caso sia dal punto di vista narrativo sia da quello estetico.
Dalle prime due puntate sembra chiaro che il centro dello spettacolo non sembrano essere i dettagli dell’omicidio e neanche tutta quella componente estetica e di forte intrattenimento commerciale a cui siamo abituati bensì tutto il “dietro le quinte” nel procedere nelle indagini. “The Investigation” è molto promettente nel suo essere a metà strada tra la ricostruzione documentaristica e il suo riuscire a dargli un taglio da serial per il grande pubblico. Sicuramente tutto questo potrebbe spiazzare per il suo stile molto diverso dal solito ma grazie ad alcuni misteri che pian piano si aggiungono nella narrazione siamo sicuri che riuscirà a conquistare un ampio pubblico.
Andrea Arcuri