MICHELE BRAVI – “LA GEOGRAFIA DEL BUIO” esce il 29 Gennaio 2021. Presentazione Stampa

27 Gen, 2021

MICHELE BRAVI – “LA GEOGRAFIA DEL BUIO” esce il 29 Gennaio 2021.

Presentazione Stampa.

A distanza di quattro anni da “Anime di Carta”, l’album certificato disco d’oro e contenente il singolo doppio platino “Il Diario degli Errori”, Michele Bravi torna con un nuovo progetto musicale. Profondamente diverso da tutta la sua produzione precedente, da venerdì 29 gennaio 2021 esce “La Geografia del Buio”.

Durante la presentazione stampa lo stesso artista si è raccontato a cuore aperto riguardo i motivi che lo hanno portato alla realizzazione di questo album. A livello puramente tecnico tutto è costruito su due concetti : la voce di Michele Bravi e il pianoforte che fa da sottofondo in tutte le canzoni. L’album è un susseguirsi di duetti tra voce/pianoforte – voce/silenzi – pianoforte/silenzi. Invece sul piano emotivo la solitudine e una profonda riflessione e accettazione del dolore sono i punti chiave che fanno da filo conduttore di questo progetto artistico.

La storia di “La Geografia del Buio” nasce due anni fa in un momento molto difficile a livello personale di Michele Bravi. Ecco le sue parole “ la musica non salva dal buio ma aiuta a uscire da una sorta di labirinto, quest’album racconta di come si deve imparare a convivere con questi momenti di buio interiore”. L’artista continua il suo racconto così “il dolore entra nelle persone con forte invadenza ma è importante saper ascoltare il proprio corpo e dare al proprio male un senso cosi da riuscire a viverci insieme accettandolo”. Parole sentite e profonde che lo stesso Michele Bravi racconta dopo aver affrontato una grande malattia uscendone migliore e più consapevole di se stesso.

Il nuovo progetto discografico contiene 10 brani ed è stato anticipato dall’uscita dei singoli “La Vita Breve dei Coriandoli” e “Mantieni il Bacio”che l’artista ha eseguite Live durante l’incontro. Ogni canzone è un pezzo di storia che insieme formano un percorso fortemente emotivo. Ad esempio “Mantieni un Bacio” risulta essere una dichiarazione d’amore molto sentita e legata ad un cambiando da parte dell’artista sul discorso legato alla sua sessualità. Ecco le sue parole “in precedenza non volevo condividere nulla di me pensando che non fosse necessario. Ora grazie all’incontro con una persona speciale e con la comunità LGBT ho cambiato opinione e ritengo che l’amore debba essere vissuto appieno”. Un’altra canzone molto importante risulta essere “A Sette Passi di distanza”, un brano totalmente strumentale che risulta essere un perfetto esempio di un concetto fondamentale che Michele Bravi ha voluto sottolineare. Questo progetto è nato da un profondo desiderio di esprimere i propri sentimenti in maniera sentita e genuina infatti il brano che chiude l’album è stato registrato in un momento quasi improvvisato e pieno di piccole imperfezioni e suonato dallo stesso Michele Bravi al pianoforte a differenza della altre canzoni che sono accompagnate da Andrea Manzoni.

 

Andrea Arcuri